Di tutto un po’ … osservando il Mondo

I gravissimi contrasti politici che si stanno sviluppando nel Mondo sfociano a volte in combattimenti militari e distruzione (delle cose e delle Vite) … qui vorremmo far notare come le attuali importanti contrapposizioni “geo-politiche” stiano togliendo dalla Informazione pubblica (nascondendole) le necessità più puntuali dei Popoli e delle singole persone e del loro Ambiente vitale.

Alla fine, delle necessità di tutela dell’Ambiente vitale non se ne parla praticamente più: dall’oggi al domani siamo tornati a puntare l’obiettivo sugli sviluppi dei Commerci di Energie tradizionali, di quelle Energie che in oltre tre decenni di ricerche e discussioni internazionali sono state ritenute responsabili del Surriscaldamento globale del Pianeta. In particolare la “strana coppia” dei Presidenti del Mondo americano e del Mondo russo parrebbe lavorare per “imporre la Pace” al fine di rilanciare il lucroso mercato dei combustibili fossili dei quali sono ricchi, mercato che con maggior facilità gonfia il portafoglio di chi ne possiede: dunque un mercato che non ci si vuole veder sfuggire, anche tenendo conto delle “più difficili” e costose installazioni per le energie rinnovabili.

Qualche sospetto si insinua anche nel pensare al Gasdotto russo verso il Mar Nero e le regioni balcaniche, che poi giunge fino al Mare Adriatico e l’Italia per risalire verso le regioni alpine. Il condotto attraversa l’Est dell’Ucraìna conteso militarmente. Un caso che si contenda proprio là?

Anche poter disporre di talune sostanze indispensabili per molte apparecchiature elettroniche, sostanze denominate Terre Rare nella Tavola periodica degli Elementi chimici atomici, sostanze delle quali sono ricche la Cina (che se le tiene) e l’Ucraìna (che potrebbe rinunciarci nel trattare condizioni di pace accettabili se non proprio favorevoli). Chissà mai perché i cosiddetti mediatori (che mediano con toni forti, paiono imporre piuttosto che mediare) pongono nei trattati di pace l’accordo commerciale sulle Terre Rare.

Insomma, nonostante le evidenze scientifiche del DOVERE conservare il più possibile gli equilibri fragili del Pianeta Terra che ci ospita, questa povera Terra (che gli equilibri termici e climatici favorevoli alla Vita animale e vegetale li ha raggiunti in milioni di anni di esistenza) la stiamo raschiando e scavando e attaccando e violentando, riempiendola di ogni genere di cose ad uso nostro, anche di una illimitata varietà di ordigni militari … al punto che lei (la Terra) ci si sta rivoltando contro e a noi (gli umani) non ce ne frega più di tanto, la prostituiamo alle nostre comodità  … addirittura non crediamo neppure che sia in stato di disequilibrio, non ci crediamo perché crediamo più nei vantaggi di una Economia che (oltretutto) non premia tutti, premia solo i pochi ricchi.

Alla fine, per millenni la “razza umana” si era immaginata di non interferire con le condizioni fisiche e termiche della Terra che parevano immutabili. Ciò era vero fintanto che le Popolazioni erano molto piccole, così che le azioni e le costruzioni erano poca cosa, con tecniche non ancora sviluppate ai livelli attuali. Teniamo conto che eravamo un miliardo di persone ai tempi della Rivoluzione industriale del ”Settecento, prima che la Macchina a Vapore alimentata a Carbone ampliasse i fenomeni fino ad arrivare all’oggi. Oggi, con nuove tecniche molto potenti e potenzialmente invasive, ci stiamo viceversa avviando ad essere nove miliardi di persone alle quali si sommano sterminati allevamenti intensivi di animali da nutrimento. Chi si illude che la nostra presenza non crei interferenza con lo stato della Terra … non conosce la fenomenologia della vita sul Globo terrestre, non conosce gli studi scientifici eseguiti; di più, toglie i finanziamenti agli Istituti di Ricerca!

Poscritto:

visto il grigiore intellettuale di molti di coloro che “reggono la sorti dell’Umanità”, evitiamo di pubblicare fotografie evocative dedicate a codesto pensiero che potrebbe apparire ingrato e pessimista ma che viceversa cerca di risvegliare lo spirito critico nel cercare la Verità.

Grazie a chi eventualmente leggesse.